Kakadu National Park, il parco nazionale più grande d’Australia, tesoro mondiale iscritto all’elenco dei siti Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, per i suoi valori ambientali e culturali. Si trova a tre ore da Darwin e offre numerose attività: passeggiate nel bush, bird-watching, crociere e nuota sotto le cascate, escursioni in fuoristrada, campeggio, voli panoramici e gallerie d’arte aborigena di 20.000 anni fa.
1. Passeggiare tra antichi rifugi a Nourlangie
Incamminati lungo il sentiero ad anello di 1,5 km attraverso quella che è stata la residenza nella stagione delle piogge per generazioni di aborigeni. Supera il belvedere e raggiungi uno dei siti di arte rupestre aborigena più incredibili d’Australia, dove è possibile ammirare gli antichi legami tra le popolazioni indigene e la loro terra. Tra maggio e novembre visitate il vicino Anbangbang Billabong per una vista spettacolare su Nourlangie.
2. Ammirare la migliore arte rupestre aborigena d’Australia a Ubirr
Visita Ubirr, il secondo sito di pitture rupestri aborigene più importante di Kakadu, per osservare i diversi stili artistici per cui è famosa la zona. Ammira i dipinti “a raggi x”, in cui sono raffigurati pesci, uccelli acquatici, molluschi, wallaby, goanne, echidne e patate dolci, mostrando tutta l’abbondanza di cibo nel bush. Nella galleria principale di Ubirr sono visibili esempi di pitture rupestri che rappresentano una delle testimonianze storiche più ricche di qualsiasi gruppo etnico del mondo. Sali fino al belvedere per avere un’ncredibile vista sulle pianure alluvionali circostanti, il luogo perfetto per osservare il tramonto.
3. Fare una crociera nel Yellow Water Billabong
Ammira il sorgere o il calar del sole a bordo di una crociera sul Yellow Water Billabong nei pressi di Cooinda (attiva tutto l’anno). Yellow Water ospita un terzo delle specie di uccelli presenti in Australia (circa 280) che, con il loro canto, rendono questo luogo una tappa obbligata di qualsiasi viaggio a Kakadu. Potrete avvisare anche coccodrilli, wallaby, cavalli selvatici e bufali che vivono intorno al billabong coperto di gigli. Da luglio a novembre è possibile fare il percorso di 1,8 km (andata e ritorno) che attraversa le pianure alluvionali fino alla piattaforma di osservazione sul billabong Home.
4. Arrampicarsi per una nuotata nella piscina naturale di Gunlom
Inserisci nel tuo itinerario anche una nuotata a Gunlom, una piscina naturale d’acqua cristallina sulla scarpata di Kakadu, famosa per essere apparsa nel film “Crocodile Dundee” del 1986. Percorri il sentiero di 2 km (andata e ritorno) fino alla piscina naturale a sfioro sulla sommità della cascata: sembrerà di nuotare al confine del mondo. Lasciando la piscina naturale alle spalle, immergiti nelle piscinette che si sono formate lungo il torrente tra le pareti rocciose. Soggiorna nel campeggio, molto frequentato e dotato di tutti i servizi, vicino alla piscina alla base della cascata, un altro ottimo posto degli incredibili posti per una bella nuotata.
5. Fare un volo panoramico sulle cascate
Le due cascate principali del Kakadu offrono una vista formidabile, sia quando sono alla massima porata sia quando l’acqua è ridotta a un rigagnolo nei mesi più secchi. Avventurati in un’impegnativa escursione in fuoristrada per ammirare da vicino le Jim Jim Falls, con un salto di 200 metri, e le Twin Falls. In alternativa, durante la stagione estiva fai un volo panoramico per vedere il meraviglioso spettacolo dell’acqua che si getta fragorosamente dalla cascata, circondata dalla lussureggiante vegetazione tropicale.
6. Fare un’escursione in fuoristrada fino a Jarrangbarnmi (Koolpin Gorge)
Partecipa a un tour organizzato o salta a bordo di un fuoristrada per esplorare una delle attrazioni meno conosciute del Kakadu: Jarrangbarnmi (Koolpin Gorge) nella parte sud-orientale del parco. La camminata richiede una certa preparazione, ma la fatica viene ripagata da un idillio di piscine naturali e cascate circondate da scintillanti spiagge sabbiose. Ricorda di richiedere il permesso per tempo perché l’ingresso è limitato a un numero ridotto di persone. Clicca qui per maggiori informazioni. Controlla sempre la viabilità contattando il Bowali Visitor Centre oppure visita il sito web www.kakadu.com.au/access
7. Tuffarsi nelle acque cristalline delle piscine di Maguk
Attraversa la foresta pluviale monsonica e tuffati nelle acque cristalline delle piscine di Maguk (chiamato anche Barramundi Gorge): una piscina naturale isolata nella zona rocciosa di Kakadu, all’estremità meridionale del parco. Goditi un massaggio naturale dell’acqua che cade sulla tua schiena e poi passeggia fino al sommità della cascata, raggiungendo le piattaforme rocciose e un’altra incredibile piscina naturale d’acqua profonda e cristallina circondata da pareti scoscese. Campeggia sotto le stelle nel bush di Maguk. Raggiungibile solo con fuoristrada.
8. Fare un trekking nel bush di Kakadu
Indossa le scarpe da trekking e scegli uno degli oltre trenta sentieri ufficiali che attraversano il Kakadu National Park. Ce n’è per tutti i gusti: dai percorsi più brevi e di bassa difficoltà ai trekking impegnativi di più giorni. Visita i meravigliosi siti di arte rupestre, sali verso la sommità delle cascate che si tuffano in piscine naturali, cammina lungo le scarpate e passeggia attorno a un billabong per avvistare uccelli e animali selvatici. Resta sempre sui sentieri battuti e porta una buona scorta d’acqua, un cappello e la crema solare. Inoltre, non rinunciare alla passeggiata guidata gratuita tra le gallerie d’arte aborigena di Kakadu e non perderti le storie nascoste dietro ai dipinti, raccontate dai ranger del parco. Ogni giorno da aprile a ottobre.
9. Fare bird-watching a Mamukala
Fai una passeggiata fino alla piattaforma di osservazione nascosta tra i niaouli delle zone umide di Mamukala uno dei luoghi migliori del Kakadu per il bird-watching (a 30 km da Jabiru). Osserva in silenzio nibbi, jacane crestate, cormorani, polli sultani, fringuelli e alcedinidi che mangiano e si abbeverano. Un murale illustra i cambiamenti che avvengono nelle varie stagioni dell’anno. Le zone umide sono belle in qualsiasi periodo dell’anno, ma diventano particolarmente incantevoli alla fine della stagione secca (da settembre a novembre), quando decine di migliaia di oche gazza starnazzanti si accalcano scavando alla ricerca di castagne d’acqua.
10. Conoscere Kakadu nel centro visite
Addentrati nel Bowali Visitor Centre di Jabiru per saperne di più sulla flora e fauna, sugli habitat e la geologia del Kakadu con esposizioni interattive, video e una ricca biblioteca. Curiosa tra le opere d’arte e di artigianato, i libri e i souvenir dell’attigua Marrawuddi Gallery. A Cooinda, visita il Warradjan Cultural Centre per scoprire come hanno vissuto gli aborigeni deli Kakadu per migliaia di anni. Informati sui prossimi incontri gratuiti con i ranger dei due centri, che dovrebbero essere sempre la prima tappa di qualsiasi viaggio nel Kakadu.
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